Per andare incontro all’autunno e all’inverno è importante avere un organismo depurato dagli eccessi. E con qualche giorno di dieta disintossicante… anche la nostra pelle ne guadagnerà.
Con l’estate alle spalle, ci troviamo esattamente al cambio di stagione.
A parte la pulizia dei cassetti e la sostituzione dell’abbigliamento nei ripiani dei nostri armadi, questo è il periodo giusto per fare un po’ di “pulizia” anche nel nostro organismo, per aiutarlo ad affrontare nel modo migliore le stagioni più freddine, prossimamente in arrivo.
E allora… grintaaaa!!!!
Una bella dose di buona volontà e positività, gli alimenti giusti, uno stile di vita più sano e… potremo fronteggiare con energia e salute il sopraggiungere della stagione fredda, (e magari essere in forma per la prossima estate, eh eh :-)).
Quando si mira a soluzioni efficaci occorre iniziare dall’interno.
Per aiutare il corpo ad affrontare bene il cambio di stagione, dobbiamo occuparci degli organi che sono maggiormente impegnati con l’assimilazione, la metabolizzazione e l’escrezione degli alimenti che introduciamo nel nostro organismo e che quindi in questo periodo possono essere “sovraccaricati”: intestino, fegato e reni.
In altri termini, dobbiamo eliminare le scorie.
Una dieta depurativa dovrà avere dunque prevalenza di alimenti di facile digestione ed essere povera di grassi e proteine. Questo perché le scorie azotate, che derivano dal metabolismo epatico delle proteine, vengono eliminate attraverso i reni, che provvedono alla maggior parte dell’attività di “pulizia” del nostro corpo. Quando la quantità di tossine da eliminare supera una certa soglia, il fegato si affatica e queste sostanze possono restare in circolo.
E, allora?
Allora, iniziamo da una buona abitudine mattutina: due-tre bicchieri di acqua naturale, tiepida o a temperatura ambiente, da bere a stomaco vuoto. In tal maniera aiutiamo la pulizia dell’intestino e dei reni, diluendo e portando via le scorie, idratiamo i tessuti, riduciamo la ritenzione idrica e i gonfiori.
La colazione, poi, dovrà essere leggera (ad esempio a base di frutta e yogurt) e andrebbe consumata non subito ma almeno una mezz’oretta dopo aver bevuto, per favorire il passaggio veloce dell’acqua nell’intestino.
L’assunzione di acqua deve continuare per l’intera giornata fino a due litri, o anche due litri e mezzo se ci riusciamo.
Se scegliamo di adottare per qualche giorno un regime depurativo, è opportuno certamente ridurre le quantità, e soprattutto occorre modificare la qualità dei cibi.
Vanno limitati il più possibile gli alimenti fortemente proteici, come la carne rossa e i formaggi stagionati, e soprattutto gli insaccati (che contengono anche grassi e sale).
Andrebbero inoltre eliminati cibi fritti, grassi animali e quei metodi di cottura che bruciano o abbrustoliscono i cibi.
Sarebbe buona regola, a pranzo, orientarsi verso cereali integrali (riso, farro, orzo), legumi soprattutto, carni bianche e pesce magro. Come ad esempio il nasello, che fornisce proteine nobili che non impegnano moltissimo il fegato.
Il tutto in… piccola quantità, per sentirci più leggeri.
Ciò in cui possiamo abbondare sono le verdure e la frutta di stagione. Madre natura, per nostra fortuna, attraverso gli ortaggi settembrini, provvede a fornirci gli alimenti depurativi (e buonissimi) di cui il nostro corpo ha bisogno.
Iniziare, ad esempio, il pranzo o la cena con una buona insalata belga arricchita di sedano, cetrioli, carote, assicura un effetto rinfrescante e depurativo e… i nostri reni ci ringrazieranno.
Nei nostri mercati e supermercati sono sempre presenti gli asparagi: consumiamoli! Grazie all’asparagina essi hanno un rilevante effetto diuretico e detossinante.
Se durante la giornata ci prende qualche gorgoglio da fame… come possiamo metterlo a tacere? Con una bella fetta d’ananas: ammazzafame, depurativa e diuretica.
Bietole, cicorie, broccoli, cavolfiori: tutte verdure che possiamo consumare cotte, possibilmente stufate con la cipolla, poiché depurano il nostro corpo e… fanno bene alle nostre tasche.
Deliziamoci poi con la frutta, possibilmente a inizio pasto o come spuntino: fichi, loti (kaki), dalle proprietà nutrienti, rimineralizzanti e lassative, e poi more e mirtilli, diuretici e antiossidanti.
Un capitolo a parte andrebbe dedicato ad un importantissimo (oltre che buonissimo!) frutto autunnale: l’uva. Ha proprietà antiossidanti, diuretiche, disintossicanti, ricostituenti e rinforza il sistema immunitario.
Ma la cosa strabiliante è che ha anche proprietà tranquillanti naturali, e può dunque aiutarci a superare lo stress da rientro lavorativo, così frequente dopo la pausa estiva.
Pensate che Galeno, medico greco, consigliava la “cura dell’uva” a un paziente di tutto rispetto: l’imperatore Marco Aurelio!
L’eliminazione delle tossine dal nostro organismo va anche aiutata, non dimentichiamolo, con uno stile di vita corretto che esclude il fumo, l’abuso di alcool, e che prevede ritmi regolari e un po’ di attività fisica. Fare una leggera corsetta o una lunga passeggiata tutti i giorni è davvero importante, per mantenere una circolazione sanguigna efficiente e per eliminare le scorie.
Ma è anche vero che… se vi scappa qualche trasgressione ogni tanto… non abbandonatevi ai sensi di colpa. Quelli fanno aumentare le tossine nel nostro organismo 🙂 Tutto ciò che facciamo dev’essere vissuto con gioia e la consapevolezza di fare del bene a noi stessi.
Depurare l’organismo dall’interno fa bene anche alla nostra pelle. La luminosità, la freschezza e il turgore dei tessuti cutanei sono il segno visibile del benessere dei nostri apparati interni.
Diamo il via, dunque, alla nostra dieta depurativa: niente sacrifici, giusto un po’ di “furbizia” nello scegliere gli alimenti giusti, regolarizzando un po’ il nostro stile di vita.
E, con un organismo già depurato, sarete pronti per il prossimo passo: i trattamenti specifici detossinanti che agiscono all’esterno, cioè sulla pelle. Leggi il post, sempre qui sul blog di Elicina.
E voi, cosa fate per depurarvi in questo periodo?
Scrivetelo qui sotto oppure nel commento al post sulla nostra pagina facebook.
Diana Malcangi, chimico-cosmetologa