
Spesso diciamo che non è sufficiente un ottimo INCI per dichiarare “buono” un cosmetico. Ma, certamente, l’INCI ha un’utilità dalla quale non si può prescindere: vediamo quale.
Slow-food, street-food, finger-food, bio-food…. E’ esplosa la mania del food! E non potrebbe essere diversamente, visto che ci propinano ricette dappertutto. Molti sono infatti i canali televisivi che propongono trasmissioni in cui il cibo la fa da padrone, e la stessa cosa vale per il web e la carta stampata.
Le testate specializzate in gastronomia sono innumerevoli, i libri di ricette e le guide ai ristoranti hanno invaso le librerie, le videoblogger che si improvvisano cuoche… non si contano più! E noi utenti diventiamo sempre più… esperti di cucina.
Ma… è sufficiente conoscere gli ingredienti di una preparazione per dire che è buona? Certamente no. Occorre provare la ricetta, più e più volte, e soprattutto assaggiare ciò che ne viene fuori.
Un po’ come avviene, o dovrebbe avvenire, se dal cibo passiamo ai cosmetici.
L’elenco degli ingredienti cosmetici, indicati per legge in etichetta col loro nome INCI, è importantissimo in un prodotto cosmetico.
Qualche informazione utile per conoscere l’INCI la potete trovare QUI e QUI e soprattutto QUI.
L’INCI dunque è importantissimo. Ma non è tutto.
Nel senso che la tollerabilità e l’efficacia di un prodotto di bellezza dipendono da vari parametri e non solo dalla lista dei componenti.
Detto questo, però, mi sento di aggiungere che è un diritto di ogni consumatrice conoscere l’INCI! Ed è assolutamente giusto che le aziende lo rendano reperibile su internet, ad esempio sul loro sito aziendale. Ormai le decisioni di acquisto si giocano sul web: chi vuole acquistare un determinato prodotto cosmetico vuole conoscere l’INCI… prima di acquistarlo: quindi lo cerca su internet. E lo deve trovare!
Purtroppo sono poche le aziende che pubblicano l’INCI sul loro sito internet, all’interno di ciascuna scheda prodotto. Talvolta si ha la fortuna di trovare l’elenco ingredienti in qualche blog privato o nei forum di appassionate di cosmetici, grazie alla buona volontà degli utenti della piattaforma che li copiano dalla confezione che hanno in mano e li pubblicano.
Insomma, la ricerca dell’INCI del cosmetico a cui siamo interessati è spesso un’impresa ardua.
Ma non dovrebbe essere così!
Trovare l’INCI sul sito web è a mio avviso molto importante.
Perché?
1. Sono sempre di più i consumatori che acquistano da internet: è importante che essi sappiano tutto del prodotto prima di acquistarlo (qui puoi acquistare Elicina)
2. E’ giusto che il consumatore possa facilmente confrontare un prodotto con un altro della concorrenza e che la sua decisione d’acquisto sia una scelta informata.
3. Molti consumatori hanno delle allergie a certe sostanze, e dunque devono poter capire facilmente se il prodotto contiene quell’allergene: possono farlo solo leggendo l’INCI.
4. Sempre di più sono i consumatori consapevoli, che scelgono i prodotti in base alla naturalità dei loro ingredienti o al loro impatto ambientale. Chi ha un po’ di conoscenze di chimica della cosmesi può identificare le sostanze e, in qualche modo, tentare di valutarle.
5. Dato che gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente rispetto alla quantità, l’elenco INCI ci può dare anche delle indicazioni di massima sulla qualità del prodotto.
Elicina ha sottoposto la sua bava di lumaca e le altre sostanze a ogni sorta di controllo, necessario per la sicurezza di chi la usa. E non ha mai fatto mistero del proprio INCI.
Esso è presente dappertutto: sul nostro sito, sulle confezioni dei nostri prodotti.
Per chi vuole conoscere le argomentazioni su alcuni ingredienti, basta seguire il nostro blog o la nostra pagina facebook.
I consumatori li guardiamo dritto dritto negli occhi. Proprio come chi li rispetta e non ha nulla da temere.
Diana Malcangi, Chimico Cosmetologa