
Quando l’estate se ne va, dobbiamo fare i conti con le macchie sul viso e la pelle secca, disidratata, con qualche ruga in più. Ecco i rimedi.
Eh, sì, siamo già a ottobre… e abbiamo ancora quelle macchie brune sul viso!
Se è vero che in estate il mare ci ha rilassate e il sole ci ha rese più belle, donandoci quel magnifico “velo uniformante” che è l’abbronzatura, è anche vero che forse abbiamo un po’ esagerato, magari non ci siamo protette il viso abbastanza, e adesso ci ritroviamo con questi segni scuri sulla fronte, sulla parte superiore delle labbra, sulle guance, sul collo. Possiamo anche notare che la pelle è un po’ più secca, e con qualche ruga in più. Il colorito, poi, sembra particolarmente spento in questo periodo… insomma, non è la stagione migliore per la nostra pelle!
Tutti questi fenomeni sono un effetto del fotoinvecchiamento, ovvero l’accumulo delle esposizioni ai raggi solari nel tempo, che provoca appunto macchie, secchezza, mancanza di elasticità, colorito spento, rughe.
L’epidermide, abbronzatura dopo abbronzatura, subisce delle alterazioni: i tessuti perdono un po’ di vitalità, la cute si assottiglia e diventa più facilmente aggredibile. Se il sole è troppo forte o se la pelle non è in equilibrio, si possono avere alterazioni della pigmentazione con formazione di quelle odiose macchie, dovute a un accumulo irregolare di melanina.
Chi è soggetto alle macchie dovrebbe sempre applicare la protezione solare sul viso in estate, in particolare nelle ore più calde.
In inverno, invece, meglio evitarla, perché è molto importante che il corpo assorba quel minimo di raggi solari che gli consentono di produrre l’importantissima vitamina D. Con i vestiti addosso, infatti, la luce naturale può essere assorbita solo attraverso il viso e le mani, ecco perché è meglio evitare il solare sul viso (ricordiamoci che assumere una giusta dose di vitamina D è molto più importante che avere le macchie).
Il fatto è che la melanina ha memoria. Vuol dire che una volta stimolata dai raggi solari tanto da creare la macchia sulla pelle, quest’ultima tende a ripresentarsi nella stessa posizione, e magari a estendersi e a peggiorare.
Che fare?
Poche e semplici strategie.
1. NO ai profumi nei cosmetici
Innanzitutto, utilizziamo ogni giorno prodotti per il viso senza profumo, in particolare quelli che non vanno risciacquati: crema viso, tonico, siero, fondotinta, blush, cipria e terra. Soprattutto in estate, ma anche in inverno. I componenti del profumo, infatti, potrebbero indurre la formazione di macchie, e questo è vero anche (addirittura) nei solari viso! Molte aziende, infatti, anche se inseriscono ottimi filtri solari nei prodotti, potrebbero non controllare che le essenze utilizzate siano prive di agenti fotosensibilizzanti.
Allora, per chi ha il problema delle macchie, è meglio evitare i cosmetici che contengono profumo (chiedi consiglio al tuo farmacista).
2. Idratazione
La pelle deve essere costantemente idratata: una pelle sana infatti è più resistente nei confronti delle macchie!
Come crema viso, suggerisco un trattamento quotidiano che sia al contempo idratante, nutriente e con una minima quota di agenti esfolianti, per una rigenerazione dolce e per allontanare le macchie in modo naturale e non aggressivo (e ovviamente senza profumo). Elicina ECO ha tutte queste caratteristiche, perché nutre e “rimpolpa” la pelle e combatte le rughe, le macchie e la perdita di elasticità e di luminosità. Tutto questo grazie a quel meraviglioso mix di agenti rigeneranti che è la bava di lumaca, che possiede una piccola quota di acido glicolico, efficace nel rimuovere le cellule necrotiche superficiali e nel favorire l’azione benefica degli altri costituenti. Esso inoltre contribuisce a stimolare la produzione di collagene endogeno e di elastina da parte dei fibroblasti, fondamentali per mantenere la pelle giovane ed elastica.
(Per le pelli normali, miste e grasse consiglio Elicina Eco, mentre per quelle secche e sensibili o per le pelli mature suggerisco la stessa in versione PLUS).
3. Esfoliare… con criterio
Se abbiamo la pelle ispessita e piena di irregolarità o impurità può essere utile uno scrub, per favorire il ricambio cellulare dell’epidermide e contribuire ad allontanare le macchie. In tal caso, suggerisco di preparare uno scrub fai-da-te mescolando un cucchiaio di farina di riso con poca acqua fino a ottenere una cremina, che va applicata sul viso e massaggiata, insistendo sulle macchie e sulle zone più secche, ispessite e irregolari, infine risciacquata. Idratare subito (vedi punto 2). Ripetere lo scrub a distanza di una settimana, fino a normalizzazione della pelle.
Se però la nostra pelle è sottile e arrossata, o abbiamo la sensazione che “tiri”, lo scrub può essere controproducente. Meglio in questo caso idratare a fondo la pelle, e massaggiarla spesso con olii naturali per favorire una buona circolazione superficiale, che garantisce alla pelle un migliore nutrimento e ossigenazione (oltre al nutrimento dato dagli olii).
4. Scegliere bene i detergenti
Evitare i detergenti a base di tensioattivi schiumogeni, che sottraggono alla pelle il film idrolipidico che la protegge. Preferire quelli a struttura oleosa, idratanti e delicati.
Esiste anche un metodo di pulizia fai-da-te, molto delicato: applicate qualche goccia di olio (argan, jojoba) su un dischetto di cotone precedentemente imbevuto di acqua calda, strizzare leggermente il tutto e strofinare delicatamente su tutto il viso. Ripetere l’operazione se necessario. Completare la pulizia passando un dischetto imbevuto di acqua di rose (senza profumo).
5. Alimentazione sana ed equilibrata
Sembra meno importante, invece è fondamentale.
Prediligere alimenti ricchi di vitamina E (olii, frutta secca, semi e cereali, per esempio) e di vitamine A e C (frutta e verdura gialla, arancione, rossa e verdure a foglia scura).
Ridurre al minimo l’assunzione di zuccheri, perché questi ultimi, per essere eliminati, pare che migrino verso la superficie corporea e possano stimolare la produzione di melanina che, a sua volta, potrebbe dare origine a macchie scure.
6. Utilizzare la crema solare sul viso in estate.
In inverno, metterla solo se fate un lavoro che vi fa stare molto tempo all’aperto (es. vigile, maestro di sci, postino, muratore, ecc.), e questo perché, se siete sempre in ambienti chiusi, il corpo ha bisogno di prendere un po’ di luce per produrre vitamina D.
La crema solare giusta è quella senza profumo e a base di filtri minerali (chiedete in farmacia o in erboristeria)
7. Utilizzare il giusto make up
Sì, mettere un po’ di correttore sulle macchie è un modo furbo non solo per nasconderle, ma anche per proteggerle dal sole in modo “mirato” (cioè solo sulla macchia), specialmente se il correttore è molto coprente (grazie alla presenza di Titanium Dioxide o CI 77891) ed è senza profumo.
Per quanto riguarda il fondotinta su tutto il viso, diciamo che può essere utilizzato, ma ricordate che i pigmenti mescolati con la base emulsionata del fondotinta possono occludere i pori. Limitatelo alle occasioni speciali.
Ragazze (di tutte le età) questi erano i miei consigli per rimediare ai segni del fotoinvecchiamento, in particolare alle macchie.
Quali di questi consigli mettete già in pratica? Quali vi sono sembrati più utili? Ne conoscete altri?
Come vedete a volta basta poco, il concetto dev’essere che da un lato dobbiamo combattere le macchie già presenti, dall’altro dobbiamo evitare che si formino quelle nuove, e questo lo possiamo fare solo se cerchiamo il più possibile di mantenere la nostra pelle sana e idratata.
Alla prossima!
Diana Malcangi, Chimico Cosmetologa